d'Alfonso Perla
Il blu cupo e liquido degli abissi si stempera negli azzurri umidi di organismi marini i cui suoni si mescolano con il rumore delle onde e del vento.
Voci delle balene, fischi dei delfini… il canto delle sirene.
Suoni reali e immaginari dipingono la nostra “scena uditiva” e riaffiora l’inconsapevole vissuto di quando eravamo immersi nel liquido amniotico.